LA TERZA ETA' DEL NOSTRO AMICO PIU' FEDELE

La GERIATRIA (dal greco geras, età avanzata, e ìatrìke., medicina e chirurgia) è la branca della medicina veterinaria che tratta i problemi degli animali anziani.
L'invecchiamento è definito un processo biologico complesso e normale nel corso della vita del nostro amico a quattro zampe.
L'invecchiamento è condizionato da vari fattori., tra i quali la razza., la taglia, le condizioni di vita., l'alimentazione,, ecc. Secondo studi recenti l’età in cui il paziente è da considerarsi anziano è stata definita in base alla sua taglia ed al suo peso
Nel corso di questo processo diminuisce l'efficienza del sistema immunitario con la conseguente diminuzione della capacità di difesa nei confronti di agenti esterni (patogeni e non). Questa maggiore vulnerabilità aumenta la sensibilità non solo nei confronti di alcune malattie virali ma nei confronti di alcune patologie. Possiamo pertanto affermare che l’invecchiamento non è da considerarsi una malattia bensì una tappa normale nel corso della vita dell'animale. L'invecchiamento è condizionato da vari fattori., tra i quali la razza., la taglia, le condizioni di vita., l'alimentazione,, ecc. Secondo studi recenti l’età in cui il paziente è da considerarsi anziano è stata definita in base alla sua taglia ed al suo peso con la seguente tabella:
Età della vecchiaia espressa in anni

1.cani di piccola taglia llytò +/- 1>86
2.cani di taglia media 104 9 +/-1*56
3.cani di grossa taglia 8,85 -i-/- 1,38
4.cani di taglia gigante 7,46 +/- 1,27
5.gatti 11,88 +/-1,94
poiché l’invecchiamento colpisce l'organismo nel suo insieme è molto probabile che l'animale anziano
presenti problemi a carico di diversi apparati. È importante perciò esaminarli tutti durante la visita. Ciò permette al veterinario di mettere a fuoco i diversi problèmi, di stabilire quali siano i problemi più gravi e di ideare dei programmi diagnostici e terapeutici completi. Accenneremo ai problemi geriatrici, che si verificano a carico dei diversi apparati in cani e gatti.
SISTEMA ENDOCRINO
Gli animali dì mezza età sono spesso soggetti ad endocrinopatie. L'ìperadrenocorticismo si verifica per lo più aei cani di 7-9 anni d’età I tumori della corticale del surrene sono molto comuni nel cane anziano (età media tra i 10 e gli 11 anni). L’ipotiroidismo si verifica più frequentemente nei cane di mezza età o anziano, di taglia grande, tra i 4 e i 10 anni. L’ipertiroidismo colpisce unicamente il gatto anziano 12-13 anni).
SISTEMA CIRCOLATORIO
Le cardiopatie sono frequenti nell’ animale anziano e spesso provocano sintomi clinici evidenti. Circa un quarto delle cardiopatie del cane insorge tra i 9 e 12 armi e un terzo di esse si verifica dopo i 13 anni d'età. Le patologie valvolari croniche degenerative costituiscono la causa più frequente di insufficienza
cardiaca congestizia nel cane anziano. La ritenzione del sodio è una delle cause principali di
insufficienza cardiaca congestizia e la riduzione del sodio di origine alimentare è una misura utile nei pazienti con problemi cardiocircolatori.
APPARATO LOCOMOTORE
Le zoppie, l'indolenzimento o le paresi colpiscono gli animali anziani. E? compito dei veterinario, in questi, casi, differenziare le forme patologiche primarie da quelle secondarie. L'artrite è il disturbo più frequente a carico dell'apparato di locomozione, La prevenzione e la lotta all'obesità sono obiettivi importanti nel paziente che soffice d'artropatie.
APPARATO DIGERENTE
Le periodontopatie sono assai frequenti negli animali di oltre 2 anni di età. La periodontite, forma irreversibile, è il tipo di malattia periodontale più comune nell'animale anziano. Per controllare o per prevenire i problemi dentali bisogna iniziare i programmi di prevenzione orale già nell'animale adulto, Anche la stitichezza si verifica, di frequente nell’animale di età geriatrica, a causa di farmaci, patologie neuromuscolari o metaboliche, dolore pelvico e perianale, fenomeni occlusivi a livello di colon, del retto o dell’ano. Le pancreatiti colpiscono in genere i cani di mezza età o anziani. Sia la costipazione che i disturbi dell'intestino crasso rispondono in modo positivo all'aumento della quantità di fibra negli alimenti.
CUTE
L'età media dei cani con rumori cutanei è di 10,5 armi quella dei gatti è di 12 anni. Nel cane i tumori cutanei maligni riscontrati sono la metà di quelli benigni. Nel gatto invece, le neoplasie cutanee di tipo maligno sono tre volte più frequenti dette forme benigne, I tumori cutanei più frequenti nel cane sono,, in ordine decrescente il lipoma, il mastockoma, radenoma. o l'ìpetplasia delle ghiandole sebacee ed il papiiloma. Nel gatto sono: i tumori basocellulari, il carcinoma squamocelhitare., il fibrosarcoma ed il mastocitoma.
APPARATO URINARIO
L'insufficienza renale (età media di insorgenza nel cane: 7 anni) occupa il secondo posto fra le cause di morte non traumatica del cane. Altri problemi geriatria dell'apparato unitario sono Fincontinenza. e le neoplasie detta vescica. Il rene di persone ed animali anziani presenta dimensioni e peso ridotti* numero minore di glotneruli, dimensione e peso dei tubuli minori e fenomeni di. fibrosL A. queste alterazioni strutturali fa seguito una minore perfusione renale, una minore capacità di concentrare l'urica e una diminuita capacità di mantenere l'equilibrio idrico, acido-basico e Fomcostasi del sodio. Diminuisce il livello delia resina, delF aldosterooe e delia vitamina D in forma attiva. L'insufficienza renale è comune soprattutto nei pazienti geriatrie! ed i protocolli per la terapia conservativa sono stati proprio per gii animali anziani. L'alimentazione dei pazienti con insufficienza renaie cronica prevede la riduzione del sodio (non la privazione)., delle proteine e dei fosforo.
APPARATO RIPRODUTTIVO APPARATO RESPIRATORIO
I disturbi dell'apparato riproduttivo sono frequenti negli animali di mezza età ed anziani. Le patologie prostatiche sono più frequenti nel cane dì oltre 3 artni di età; l'età media di insorgenze è di 9,3 anni. Il tumore prostatico si verifica nel cane di oltre 10 anni
Nella femmina è frequente la piometria (età media di insorgenza nella cagna e nella gatta 7,2 e 7,3 rispettivamente), Nella cagna il tumore più frequente è a carico delle mammelle (età media di insorgenza 10-11 anni). I tumori mammari della, cagna possono insorgere tra i 2 ed i 20 anni., ma. è difficile riscontrarli in soggetti al di sotto dei 5 anni di età.
APPARATO RESPIRATORIO
malattia polmonare cronica ostruttiva incfoce una serie di alterazioni che provocano riduzione del lume delle prime vie respiratorie, tosse e dispnea. Il collasso deHa trachea e dei bronchi e la bronchite cronica si associano alla valvulopatie e causano la sindrome del "cagnolino vecchio che tossisce" osservata spesso in geriatria.
SISTEMA NERVOSO CENTRALE
Le patologie del sistema nervoso centrale più frequenti nei paàenti armeni sono le mìelopatia degenerativa e le conseguente ddTernia del disco. La mielopatia degenerativa si osserva soprattutto nel pastore tedesco di oltre 5 anni, mentre l'ernia del disco colpisce le razze di taglia nana.
APPARATO VISIVO E APPARATO UDITIVO
Con il passare degli anni aumenta la probabilità di perdere la vista- Tale probabilità è molto maggiore nei cane tra i 12 ed i 13 anni a causa della cataratta. Inoltre bisogna considerare che i cani possono essere colpiti da altri tipi di patologie oculari, quali la cataratta ereditaria, le malattie, degenerative, della retina ed il glaucoma- Accade, quindi spesso che il proprietario di un animale anziano debba occuparsi sia dei problemi legati all'invecchiamento sia della perdita della vista. In alcuni casi i clienti si accorgono che il cane vede meno solo se lo portano in un ambiente nuovo. Spesso il cane che non vede bene perde anche l'udito.
Un autore sostiene che la perdita dell'udito precede quasi sempre la perdita della vista., ma che la prima volta che non si rende evidente, finché, non insorge la seconda.
ALIMENTAZIONE DEL PAZIENTE GERIATRICO
Gli alimenti dei commercio contengono livelli più che sufficienti di tutte le sostanze nutritive necessaria al cane adulto. Un cane anziano alimentato con questo tipo di mangimi assume una quantità di proteine da 3 a 5 volte maggiore del fabbisogno giornaliero di mantenimento^ una quantità di calcio e fosforo 3 volte maggiore, una quantità di vitamine da 2 a 5 volte maggiore ed una quantità di sodio 10 volte maggiore dei fabbisogno giornaliero. Il paziente geriatrico,, invece, dovrebbe assumere quantità dì proteine ridotte di proteine, calcio > fosforo e sodio. Un7aEmentazione adeguata può ritardare l'insorgenza dei sintomi elicici comunemente osservati nel paziente geriatrico.
IMPORTANZA DEI CONTROLLI PERIODICI PER LA SALUTE DEL PAZIENTE GERIATRICO
Se il vostro Animale è considerato un paziente geriatrico è molto importante che almeno una volta l'anno venga sottoposto ad un'accurata visita di controllo per permettere al medico di evidenziare eventuali problemi non ritenuti tali dal proprietario. CIÒ PERÒ NON BASTA.

Infatti, purtroppo, molto spesso i nostri animali manifestano segni cimici, quindi rilevabili alla visita, solo quando la malattia è in uno stadio avanzato. Per questo motivo sarebbe opportuno associare alla visita dioica gii esami del sangue per valutare la funzionalità dei principali organi e un esame radiografico per lo studio dell'apparato cardio-respiratorio. I/atteggiamento preventivo., comporta grandi vantaggi sia per l'animale che per il proprietario dando a noi medici la possibilità di intervenire precocemente in modo da ottenere i migliori risultati anche davanti a patologie difficili.
Dr. Vito Cirulli

Fonte : www.6zampe.it